Da amante dei libri, per grandi e piccini, adoro i libri che parlano di libri, le storie ambientate in biblioteca, le avventure alla ricerca di un libro perduto… Nella letteratura ne esistono tantissimi esempi (Da una storia vera di Delphine De Vigan e L’ombra del vento di Zafon solo per citarne alcuni) e ne ho trovati alcuni anche nel mondo colorato e sognatore dei libri per bambini.
Un leone in biblioteca – Michelle Knudsen, Kevin Hawkes – Nord Sud Edizioni
Età di lettura: da 4 anni
Un classico della letteratura per l’infanzia. Una storia di amicizia tra uomini e animali e una storia d’amore verso i libri. Questo albo illustrato, uscito nel 2007 ma ancora attualissimo (tanto che era andato a ruba ed era introvabile, fino alla ristampa di qualche mese fa) racconta di un leone che entra in una biblioteca: non è in cerca di cibo, bensì di libri. Si mette buono buono ad ascoltare la lettrice che sta intrattenendo i bambini e nessuno di loro è stupito per questa presenza felina. Tutti possono essere rapiti da questa passione, non c’è razza o quantità di pelo che ne possa essere esclusa (ditelo voi, al bibliotecario, il signor Magretti, che non si capacita di cosa possa farci un leone in quel luogo).
L’unica regola, si sa, è che in biblioteca bisogna fare silenzio per non disturbare chi è assorto nella lettura. Il leone però non lo sa e, finita la storia, ruggisce disperato proprio come un bambino, perché ne vorrebbe ancora.
Ecco allora arrivare la bibliotecaria-capo, la signora Brontolini (come per la famiglia Frettini del libro “Ricordati del gatto” di Michael Rosen, i nomi dei personaggi non sono mai scelti a caso ma ne richiamano un tratto fisico o caratteriale, così è più facile per i lettori identificarli e ricordarli), che spiega al “pelosone” che per poter restare lì deve rispettare le regole.
Il leone, da animale selvatico e sfuggente, si trasforma in un micione affettuoso e servizievole: mette in ordine i libri, li spolvera, aiuta i bambini a raggiungere i volumi più alti. Tutto in cambio di una sola cosa: poter restare seduto ad ascoltare la lettrice che racconta storie.
Un giorno, però – sì, c’è sempre un “però” – si vede costretto a disubbidire di nuovo e a emettere un ROARRRR quasi assordante, ma è per un buon motivo. Deve attirare l’attenzione del signor Magretti affinché accorra ad aiutare la signora Brontolini, che è caduta dalla scala mentre cercava di prendere un libro.
Qualche volta ci sono dei buoni motivi per infrangere le regole.
Perfino in biblioteca.
Come ben sa, un gesto simile comporta l’espulsione dalla biblioteca e mogio mogio abbandona l’edificio e non vi fa più ritorno, gettando nello sconforto la bibliotecaria che oramai si era affezionata a lui.
Non preoccupatevi, c’è un lieto fine.
Per scoprirlo potete dare un’occhiata al video qui sotto, prendendo anche qualche spunto per le vostre letture ad alta voce. È stato realizzato dal Laboratorio di Comunicazione e Narratività dell’Università degli Studi di Trento.
L’Acchiappalibri – Helen & Thomas Docherty – Nord Sud Edizioni
Età di lettura: da 5 anni
Una bellissima storia della buonanotte, come recita anche il sottotitolo “Tutti hanno bisogno di un libro della buona notte”. Anche questo, come “Un leone in biblioteca” è edito da Nord Sud Edizioni. Io ho iniziato a leggerlo alla fagiola che ancora non gattonava e adesso è, inevitabilmente, entrato nella triade dei libri che leggiamo tutte le sere prima di andare a dormire. È un albo con illustrazioni davvero molto ben fatte, scritto tutto in rima, cosa che io adoro perché rende la lettura – soprattutto quella ad alta voce – ancora più musicale, quasi una ninna nanna per i piccoli ascoltatori.
Tutto si svolge in un fitto bosco abitato da tanti animali: scoiattoli, gufi, topolini, conigli. Tutti accomunati dall’amore per i libri e dalla passione per la lettura. Ogni sera si accendono le luci nelle tane e fate, pirati, maghi e draghi accompagnano gli animali nel mondo dei sogni.
Un giorno, anzi una notte, i libri iniziano a scomparire. C’è qualcuno che li ruba dalle librerie e dai comodini e tutti sospettano dei rispettivi vicini.
Carla Coniglia, non senza un po’ di paura, è decisa a smascherare il colpevole, ma quando scopre che il ladruncolo altri non è che un piccolo bestiolino che soffre di solitudine si lascia commuovere ed è decisa ad aiutarlo.
Inizia così un viaggio nelle tane per restituire tutti i libri rubati. Alla fine l’Acchiappalibri diventerà parte della comunità e ogni sera potrà condividere il piacere della lettura con i suoi nuovi amici.
Perché leggere da soli è bello, ma in compagnia è anche meglio!
Rosicchio – Emma Yarlett – Sassi Junior
Età di lettura: da 5 anni
E qui, ragazzi, arriva il bello. Questo libro mi è stato inviato dalla casa editrice Sassi Junior, che ammetto fino ad ora non conoscevo. Ed è meraviglioso.
È la storia di un mostriciattolo, a metà tra una tarma e un topolino, sempre affamato. Divora qualsiasi cosa: legno, tessuti, plastica, metallo. Ma il suo “piatto” preferito sono i libri!
Con quei dentini aguzzi che gli spuntano dalla bocca si fa strada, a morsi, tra le pagine dei volumi: un assaggio di “Riccioli d’oro e i tre orsi” e un pezzetto di “Cappuccetto Rosso”, non disdegna anche un po’ di “Jack e il fagiolo magico”.
È un albo illustrato decisamente interattivo. Il lettore è invitato a seguire – e scovare – Rosicchio, che si intrufola tra i libri, e lo può seguire fin dentro le storie grazie a degli inserti applicati sulle pagine.
Il bello, però, rimane la quarta di copertina, realmente morsicata dal mostriciattolo che alla fine è riuscito a scappare. E ora dove sarà finito?
I vostri figli apprezzeranno sicuramente. E conosceranno, grazie a Rosicchio, alcune tra le fiabe più belle e famose della letteratura.
Sotto sotto io ci ho trovato anche una bellissima metafora, che è quella del rispetto e della cura dei libri, che non vanno considerati come semplici giochi ma come mondi di carta, da accarezzare e sfogliare tante tante tante volte.
I fantastici libri volanti di Mr. Morris Lessmore – William Joyce – Rizzoli
Età di lettura: da 6 anni
Questo, invece, è un regalo prezioso, fatto da mia sorella parecchi anni fa. A suo tempo l’avevo sfogliato distrattamente, senza dare il giusto peso alla storia. Ma da quando la fagiola ha una sua libreria personale, questo ne è diventato un protagonista indiscusso. Lo so, l’età di lettura è “dai 6 anni in su” ma sapete che mia figlia oramai vive circondata dai libri e dalle storie che le leggo ogni giorno, quindi qui in realtà non badiamo più molto a questa indicazione.
Diciamo, però, che sono più io quella attratta dal volume. Lei è nella fase delle prime scoperte e nel periodo toccatemi-tutto-ma-non-il-mio-libretto-preferito che al momento è “L’uccellino fa” di Soledad Bravi.
Se avete figli, nipoti, cugini o amici in età prescolare, però, “I fantastici libri volanti di Mr. Morris Lessmore” è sicuramente il regalo giusto. Il Mr. Morris Lessmore del titolo è un’ometto che ama circondarsi di libri e immergersi nella lettura.
Un giorno, mentre sta scrivendo il racconto della sua vita, arriva un terribile uragano che lo porta lontano, in un paese fantastico.
È un vero e proprio omaggio a chi dedica la sua vita ai libri, ma prima di tutto è un dono per tutti i lettori, grandi e piccoli.
Nel mondo fantastico in cui viene catapultato Mr. Lessmore i volumi prendono vita in una sorta di comunità dove
le tragedie, che avevano bisogno di tirarsi su il morale, andavano a trovare le commedie. Le enciclopedie, stanche di fatti, si rilassavano con le storie fantastiche.
Non c’è classificazione, non c’è categorizzazione: è una società pacifica e un miscuglio piacevole. Quasi un sogno.
Non è, però, un mondo senza tempo. Mr. Lessmore invecchia, si ingobbisce e, a un certo punto, è arrivato anche per lui il momento di andarsene. Saluta i libri che ha curato e che, a loro volta, si sono presi cura di lui, e lascia loro in dono quello che ha scritto, cioè la storia della sua vita. Un libro, infatti, non muore mai ma vive cento e una vite.
I fantastici libri volanti di Mr. Morris Lessmore è una storia commovente sul potere e sulla forza dei libri, sulla loro insuperabile capacità di farci vivere mille vite diverse e di lasciarci ogni volta un qualcosa da portare con noi.
L’autore William Joyce, oltre che scrittore, è anche illustratore e regista. Ha contribuito alla creazione di alcuni personaggi del cartone animato Toy Story e ha vinto l’Oscar nel 2012 con il contrometraggio dedicato proprio a Mr. Lessmore che trovate qui di seguito. E per i nativi digitali c’è anche l’app Imag-N-O-Tron in realtà aumentata.
Ora lascio che vi immergiate nella visione e vi facciate rapire anche voi, assieme ai vostri bambini, dal magico potere dei libri. Buone letture.